domenica 10 aprile 2005

Berlusconismi.

"Prima di pensare alla successione o a un exit strategy alla Ferrara, si veda se Berlusconi è capace di fare il salto dal Berlusconismo (Forza Italia è mia, la Cdl è mia, il pallone è mio) al berlusconismo (meno tasse, meno spesa pubblica, meno bankitalia, più concorrenza, giustizia indipendente dalle lobbies interne ed esterne, un federalismo di matrice liberale e non feudale), insomma alla roba del radioso ’94. Oltre Berlusconi, al momento, c’è solo nebbia, un po’ d’incenso, un po’ di nerofumo". (via Il Circo di Bisanzio)

4 commenti:

Rabbi' ha detto...

Dove devo firmare per sottoscrivere quanto dici? :-)

a man ha detto...

Forse un commento sul suo blog farebbe piacere all'autore a cui ho "rubato" il post :)

(http://ilcircodibisanzio.ilcannocchiale.it)

Anonimo ha detto...

In effetti, bisognerebbe chiedersi perche' Berlusconi e' passato dal voler riformare la Banca d'Italia, nel '94, quando la sinistra gridava al golpe pur di difendere la nomina a vita del governatore, alla situazione attuale, con il governo che sposa la linea di Fazio, quella della difesa dell'"italianita'" delle banche italiane, quella stessa "italianità" che e' alla base dell'inflazione da servizi bancari che esiste in Italia. Questo e' il punto: piu' liberalismo, meno poteri forti, per rilanciare l'azione del governo. Ma quando Berlusconi annuncia un ministero ad hoc per il Mezzogiorno, non staremo tornando al vecchio carrozzone doroteo?

Diego ha detto...

Scusate la divagazione...vi invito a vedere la prova inconfutabile dello scandaloso connubio Udeur-Camorra. Penso di aver fatto un bel lavoro, non che ci si stupisca piu' di tanto, ma di fronte ad un camorrista cosi' spudorato come Mastella pretenderei almeno un po' di indignazione!
http://atroce.blogspot.com
Ciao, grazie
JA