Pubblicati i dati del nuovo sondaggio Ipr Marketing per Repubblica, relativo alle intenzioni di voto del 7 marzo. Visto che un titolo "PdL-Pd: distacco invariato" non sarebbe stato troppo gradito al committente, Ipr questa volta ha prodotto anche dati relativi al Senato in cui - in controtendenza rispetto ai risultati del 2006 - il Pd ottiene un risultato sensibilmente migliore rispetto alla Camera. In questa sede, ci occuperemo soltanto dei numeri relativi alla Camera, omogenei con quelli di tutti gli altri sondaggi che abbiamo preso in considerazione. Anche perché il dato nazionale del Senato, vista la legge elettorale che attribuisce i premi di maggioranza su base regionale, è davvero di scarso interesse.
Alla Camera, come dicevamo, il distacco tra le coalizioni guidate da Berlusconi e Veltroni rimane invariato al 7%, rispetto al sondaggio Ipr del 29 febbraio, con PdL+Lega al 43,5% (+0,5%) e Pd+Idv al 36,5% (+0,5%). Stabili la Sinistra Arcobaleno al 7,5% e l'Udc al 7%, mentre la Destra cala leggermente al 2% (-0,5%). Socialisti fermi all'1,5%.
Nella nostra tabella, il sondaggio Ipr prende il posto di quello Euromedia del 1 marzo, favorevole al PdL, provocando una leggera variazione delle medie e del grafico generale di politiche2008.tocqueville.it, di cui però ci occuperemo dopo l'inserimento di un altro sondaggio pubblicato oggi, quello di Digis.
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