martedì 16 settembre 2008

I fatti separati dalle opinioni

Analizzando le conseguenze del crack Lehman Brothers, Massimo Gaggi - nell'editoriale pubblicato oggi dal Corriere della Sera - scrive che McCain «è stato il più rapido e spregiudicato nell'afferrare il pallino» e che la mossa del ministro del Tesoro, Henry Paulson, «ridà fiato, a 50 giorni dal voto, alla campagna elettorale di McCain». Giri pagina e Paolo Valentino, affrontando lo stesso argomento, afferma che «è Barack Obama ad avere la meglio», a conferma del fatto che «quando la partita si concentra sull'economia, sono i democratici a far punti». È bello leggere giornali non monolitici, in cui si esprimono giudizi anche discordanti tra loro. Il problema è che a via Solferino hanno preso troppo alla lettera il motto anglosassone dei “fatti separati dalle opinioni”: hanno buttato nel cesso i fatti e si sono tenuti le opinioni.

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