domenica 13 marzo 2005

Sharansky: lezioni di democrazia.

Stefano Magni, per Ideazione.com, sulle tracce di Natan Sharansky durante la sua recente visita alla scuola della comunità ebraica milanese: “Un regime cade tutte le volte che si forma un’alleanza fra i dissidenti che vivono al suo interno e i leader del mondo libero, un legame fra gli interessi nazionali e i diritti umani. Quando il Papa diede il suo appoggio incondizionato a Solidarnosc, la Polonia riuscì a liberarsi dal regime di Jaruzelski. Quando Reagan incominciò a sostenere i dissidenti, il regime sovietico cadde in poco tempo. Con il discorso dello Stato dell’Unione, Bush ha parlato soprattutto ai dissidenti nel mondo”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

A forza di leggere il sito di IdeAzione diventerò di destra!!

Inoz