
La notizia, come prevedibile, ha scatenato un blogswarm di tutto rispetto nella riva destra della blogosfera americana dopo che il Drudge Report ha rilanciato il comunicato stampa del Tennessee Center for Policy Research. Ma l'aspetto più triste di tutta la vicenda è che la blogosfera di sinistra si è limitata a strillare contro la right-wing smear machine, senza entrare nel merito della vicenda. E, soprattutto, senza provare neppure a dare una risposta convincente a chi - come Patrick J. Michaels sulla National Review - accusa Al Gore di aver vinto un Oscar con un film di fantascienza, più che con un documentario.
UPDATE. Ci correggiamo: l'aspetto più triste di tutta la vicenda è la risposta di Al Gore.
UPDATE/2. Oops, guardate chi è il vero difensore dell'ambiente...
UPDATE/3. Resta comunque valido, come ci ricorda Nullo, il ragionamento fatto da Carlo Stagnaro su Happy Trails qualche mese fa: il problema centrale non è l'ipocrisia di Gore, ma l'inconsistenza delle sue tesi catastrofiste.
Round-Up: A Free Nation Blog (in italiano), Captain's Quarters, Instapundit, Riehl World View, Libertas, Stop The ACLU, Ace of Spades HQ, Flopping Aces, Power Line, The Anchoress, Redstate, Wizbang, Iowa Voice, Barcepundit, Roger L. Simon, NewsBusters, Bob Krumm, Scared Monkeys, Don Surber, The Sundries Shack, Jules Crittenden, ShopFloor.org, PoliPundit.com, Blue Crab Boulevard, Free Market News, The Political Pit Bull.
Nessun commento:
Posta un commento