There are at least two obligatory readings for the ones that want to try to understand, though with a little delay, the revolution that is shaking the roots of the world information system. The first one is "Blog", written at the beginning of this year by American Hugh Hewitt, right-wing talk radio host, blogstar and emerging author of the new conservative publishing trade. The second one is "Blog Generation", by Italian Giuseppe Granieri, one of the main Italian experts on communication and our country's digital cultures (he writes, among other media, for "Il Sole 24Ore") and early-blogger who defines himself a "reasonable progressive". We are talking about two books very different one from the other but which - notwithstanding the ideological extraction of their authors - get to a surprisingly similar conclusion: the love story between public opinion and traditional media is over. And something else - you can call it blogsphere, if you wish - is gradually filling this trust-vacuum. (continues on Ideazione.com)
RightNation
giovedì 22 settembre 2005
Blog, il libero mercato delle idee
Sono almeno due le letture obbligatorie per chi voglia cercare di comprendere, anche se con un po’ in ritardo, la rivoluzione che sta scuotendo le fondamenta del sistema mondiale dell’informazione. Il primo libro è Blog, scritto all’inizio di quest’anno dall’americano Hugh Hewitt, commentatore radiofonico della destra repubblicana, blogger di successo e autore emergente della nuova editoria conservatrice. Il secondo è Blog Generation, dell’italiano Giuseppe Granieri, uno dei maggiori esperti italiani di comunicazione e culture digitali del nostro paese (scrive, tra l’altro, per il Sole24Ore) e blogger della prima ora che si dichiara “progressista ragionevole”. Si tratta di due libri molto diversi ma che – malgrado l’estrazione ideologica dei loro autori – giungono ad una conclusione sorprendentemente simile: la storia d’amore tra l’opinione pubblica e i tradizionali mezzi d’informazione è finita. E qualcos’altro – chiamatela blogosfera, se volete – sta gradualmente colmando questo vuoto di fiducia. (continua su Ideazione.com)
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento