Montecatini, 10 novembre 2007
- I paesi europei sono scrocconi a spese della NATO.
- E' ammissibile che l'UE dedichi alla difesa meno della metà di quello che spendono gli USA?
- Come diceva Alexander Haig, in politica estera ci sono due livelli: ideazione ed esecuzione. Per l'esecuzione ci vogliono funzionari di carriera. Per l'ideazione, però, le linee fondamentali della politica estera devono essere bipartisan. L'italia ha avuto più di 50 governi. Malgrado questi cambiamenti, i fondamenti della politica estera italiana sono rimasti sempre gli stessi. Tranne che negli ultimi 16 mesi, quando alla Farnesina si è insediato Massimo Dio-lo-strafulmini D'Alema.
- D'Alema va a Teheran e dichiara che il diritto dell'Iran al nucleare è inalienabile. Negli anni Trenta avrebbe detto che il diritto di Hitler ai forni nucleari è inalienabile.
- Per non scontentare la sinistra comunista e ultracomunista, D'Alema ha deciso di tradire l'ONU. Per non perdere la faccia, poi, ha deciso di inventarsi qualcos'altro e, storcendo il braccio a Chirac, ha mandato 3000 soldati italiani in Libano. Che non fanno niente. Se Hezbollah decide di riprendere gli attacchi contro Israele, e Israele reagisce, i nostri soldati si troveranno in mezzo ai due fuochi senza poter fare niente.
- Questi sedicenti democratici (che hanno fondato un partito con questo nome, con scarso senso del ridicolo), quando si tratta di scegliere tra democrazie e terrorismo, esitano. E quasi quasi scelgono il fronte terrorista.
- Il XX secolo ci ha lasciato in eredità due lezioni. Non sottovalutiamo in nessun caso le minacce dei fanatici. Occorre prepararsi per tempo. Noi abbiamo un fanatico che si è dotato di capacità militari e ha lo stesso disprezzo della comunità internazionale che aveva Hitler. Con i missili a lungo raggio nordcoreani, sotto tiro ci saranno anche Roma, Londra e Parigi.
- No alla guerra preventiva? E cosa vogliono, la guerra successiva? Aspettano che ci arrivino i missili addosso prima di reagire?
- Questi sono gli orfanelli di Stalin. L'America è sempre stata il loro nemico naturale. Loro non sono contro questo o quel presidente, loro sono contro l'America.
- Helmut Schmidt diceva "Gli americani sono quelli che sono. Ma sono gli unici americani che abbiamo".
- Sarkozy lo considero un enigma. Non c’è dubbio che Sarkozy abbia abbandonato la isterica politica antiamericana del suo predecessore. E non c'è dubbio che sia stato bravissimo, prima durante e dopo le elezioni. Ma il concetto di bravura non è univoco: se io da cento metri sparo e ammazzo mia moglie, sono un bravo tiratore ma non un bravo marito. Comunque ha certamente un grande vantaggio: è ungherese, non francese.
- L'idealista è uno che, partendo dal corretto presupposto che le rose hanno un profumo migliore dei cavoli, usa le rose per fare la zuppe.
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