venerdì 26 novembre 2004

Il silenzio dei colpevoli.

Stratosferico editoriale di Bridget Johnson per il Wall Street Journal. Partendo dal brutale omicidio di Theo van Gogh, la Johnson ci accompagna in un viaggio illuminante nell'ipocrisia pacifista di Hollywood. E ci regala un barlume di speranza targato David Zucker, Trey Parker e Matt Stone. [Link] Il Foglio di Giuliano Ferrara traduce e pubblica il commento della Johnson nel numero in edicola oggi. Disponibile su Internet in versione pdf (taglio alto, pagina 2). [Link]

Nessun commento: