venerdì 22 febbraio 2008

Meta-analisi e metà fantascienza

Se qualcuno ci spiega esattamente quale sia il metodo con cui è stata effettuata questa “meta-analisi”, potremmo anche prendere in considerazione l'ultimo fantascientifico pseudosondaggio di Coesis Research, che vede PdL+Lega al 44%, Pd+Idv al 39% (boooooom!), Centro all'8%, Sinistra al 7%, Destra all'1% e Socialisti all'1%. A leggere la tabella pubblicata da Affari Italiani, si dovrebbe trattare di una sorta di media tra i dati Ipsos, Swg, Crespi e, appunto, Coesis. Visto, però, che Coesis non sa neppure fare le addizioni (l'Udc al 5%, la Rosa bianca all'1% e l'Udeur all'1%, insieme, magicamente, arrivano all'8%), ci permettiamo di essere dubbiosi anche degli altri risultati. La metodologia con cui facciamo la nostra media è nota: gli ultimi 7 sondaggi di istituti diversi effettuati nelle ultime due settimane. Quando il metodo di Coesis sarà più trasparente, aggiungeremo i loro numeri a quelli di tutti gli altri. Per ora, finiscono in libreria, catalogati come “letteratura fantasy”.

UPDATE. Qualche ora dopo la pubblicazione di questo "sondaggio" di Coesis Research, sul sito di Affari Italiani è comparsa questa nota: "La meta-analisi è uno strumento di ricerca secondario, il cui scopo è quello di riassumere i dati provenienti da diversi strumenti di ricerca primaria. In dettaglio essa consiste in una serie di metodi matematico-statistici per integrare i risultati di diversi studi, miranti ad ottenere un unico indice quantitativo di stima che permetta di trarre conclusioni più forti di quelle tratte sulla base di ogni singolo studio. È un approccio più quantitativo della review sistematica". Tradotto in italiano, Coesis ha preso i propri numeri e li ha mischiati con quelli di Ipsos, Swg e Crespi per ottenere una serie unica di dati. Un po' come facciamo noi, con la media degli ultimi sette sondaggi pubblicati. C'è un problema, però, e non è di poco conto. Il dato complessivo che Coesis attribuisce al Pd senza Di Pietro (35%) dovrebbe derivare da quelli di Ipsos (34%), Swg (31,5%), Crespi (31%) e, appunto Coesis (che non ci è dato sapere). Ebbene: sapete quale percentuale dovrebbe avere il Pd secondo Coesis per ottenere - facendo una semplice media aritmetica - un risultato complessivo del 35%? Il numero magico è uno strabiliante 43,5%. E parliamo solo del Pd, senza Idv. Fatevi un paio di conti, poi fateci sapere se i "metodi matematico-statistici" di Coesis assomigliano di più alla scienza o alla fantascienza.

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