mercoledì 9 gennaio 2008

New Hampshire: risultati definitivi
(e commenti)

DEMS
Hillary Rodham Clinton - 112,238 - 39.0%
Barack Obama - 104,757 - 36.4%
John Edwards - 48,666 - 16.9%
Bill Richardson - 13,245 - 4.6%
Dennis J. Kucinich - 3,919 - 1.4%

GOP
John McCain - 88,447 - 37.0%
Mitt Romney - 75,202 - 31.5%
Mike Huckabee - 26,760 -11.2%
Rudolph Giuliani - 20,387 - 8.5%
Ron Paul - 18,276 - 7.6%
Fred Thompson - 2,884 - 1.2%

12:37.
Noi, per ora, ci fermiamo qui. Un abbraccio a tutti coloro (e sono stati tanti) che hanno seguito questo improvvisato e lunghissimo liveblogging. Appuntamento al 15 gennaio per le elezioni primarie in Michigan.

12:35. "Ha-ha! Boy, that Rudy Giuliani, what a loser! Boy, did his strategy backfire! The man's an afterthought! Barely got fourth place, barely ahead of Ron Paul, not expected to be much of a player in Michigan, not expected to be a player in South Carolina... he's going to have to be desperate, and hope that in Florida he can... he can... he can, uh, keep his lead in Florida. Where he's up, 24 percent to 19 percent for Huckabee, 19 percent for McCain, 13 percent for Romney, 8 percent for Thompson. Where there are 57 delegates, winner take all; 114 delegates if the RNC doesn't enforce the penalty. Hmmmm...". Jim Geraghty, su The Campaign Spot, spazza via un po' di conventional wisdom.

12:34. John McCain: Too Tough to Die: John Dickerson su Slate.

12:33. Obama si consola con l'endorsement del sindacato dei camerieri.

12:29. Radley Balko, su Hit&Run (il blog di Reason) continua a pretendere spiegazioni più dettagliate da Ron Paul sulle accuse di The New Republic.

12:25. Adesso, dopo la vittoria in New Hampshire, John McCain ha bisogno di (molto) denaro. Jonathan Martin su The Politico.

12:23. A Maureen Dowd del New York Times, Hillary proprio non è simpatica: Can Hillary Cry Her Way Back to the White House?

12:14. Una teoria sul voto degli Indipendenti in New Hampshire: Rich Lowry su The Corner (stessa teoria da parte di Brendan Loy).

12:12. Mrs. Comeback Kid & Obama's Wave. L'analisi delle primarie in New Hampshire di Dick Meyer, direttore editoriale di CBS News.

12.10. Secondo Tim Russert, i sondaggi riservati in possesso di Hillary vedevano Obama in vantaggio del 14%. Forse la Clinton deve cambiare sondaggista.

12:07. John Edwards ha intenzione di andare fino in fondo.

11:41. Le performance dei candidati repubblicani giudicate da Jim Geraghty su The Campaign Spot.

11:38. The big non-mo. Secondo Mark Steyn, su The Corner, nel GOP hanno perso tutti.

11:36. La vittoria di McCain mescola le carte in campo repubblicano. Michael Luo sul New York Times.

11:31. Il guru dei sondaggi di ABC News, Gary Langer, analizza il flop degli istituti di ricerca in New Hampshire. Da parte nostra, riteniamo che sia un evento statisticamente molto improbabile che i sondaggisti abbiano previsto con esattezza le performance di tutti i candidati ad eccezione di Hillary e Obama.

11:25. Sondaggio fresco fresco (ma precedente alle primarie in New Hampshire) di Insider Advantage dalla Florida. GOP: Giuliani 24%; McCain 19%; Huckabee 19%; Romney 13%; Thompson 8%; Paul 5%. Dems: Clinton 40%; Obama 32%; Edwards 9%.

11:23. Da Real Clear Politics, i discorsi di ieri notte di Hillary, McCain, Obama, Edwards e Giuliani.

11:21. "I Am Still Fired Up and Ready To Go". Obama non molla: il video su TPM.

11:16. Sono salite vertiginosamente, nella notte, le quotazioni su InTrade di Hillary, tornate intorno al 59%, contro il 40% di Obama. Pochi spostamenti tra i repubblicani, con McCain al 37.0%, Giuliani al 29.5%, Huckabee al 16.0% e Romeny al 10.6%.

11:12. Brad Friedman analizza gli errori dei veri sconfitti del New Hampshire: i sondaggisti.

11:05. La vittoria di Hillary e il "Modello Mondale": Jay Cost, su Real Clear Politics, analizza gli internals degli exit-poll democratici in New Hampshire. "What you'll see is that Hillary Clinton won many elements of the traditional FDR coalition".

11:03. Secondo Christian Rocca, Obama è "incazzato nero".

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