giovedì 3 gennaio 2008

Iowa Caucus (Light) Liveblogging

RISULTATI FINALI

DEMS:
1) Barack Obama 37.6%
2) John Edwards 29.7%
3) Hillary Clinton 29.5%
4) Bill Richardson 2.1%
5) Joe Biden 0.9%

GOP (96% dello scrutinio):
1) Mike Huckabee 34.3%
2) Mitt Romney 25.3%
3) Fred Thompson 13.4%
4) John McCain 13.1%
5) Ron Paul 10.0%
6) Rudy Giuliani 3.5%
7) Duncan Hunter 0.4%

13.08.
Concludiamo questo liveblogging sui caucus in Iowa con le ultime quote InTrade, a livello nazionale. GOP: McCain 30.0%; Giuliani 26.3%; Huckabee 16.9%; Romney 14.0%; Paul 4.9%; Thompson 2.6%. Dems: Clinton 50.5%; Obama 43.1%; Edwards 2.2%; Richardson 0.3%. Arrivederci (martedì 8 gennaio) in New Hampshire!

13:03. "It's one thing to lose as you are. What you lose is an election, but there's always another election and in the case of presidential primary politics, a new electorate that awaits you in the next state. It's another thing to lose as you aren't. Mitt Romney was never the 700 Club right-winger his campaign managers conceived. He was and is a man of business and a very capable one at that". A Hard Loss for Romney, John Ellis.

12:56. Le prime vittime dell'Iowa: Chris Doss e Joe Biden si ritirano dalla corsa.

12:41. Il migliore round-up sulle analisi post-caucus è quello di Pajamas Media.

12:29. L'analisi di Jay Cost, su Real Clear Politics. In estrema sintesi: grave sconfitta di Hillary, ma bisogna aspettare il New Hampshire; bella vittoria di Huckabee, ma il New Hampshire arriva troppo presto per lui; brutta, bruttissima sconfitta per Romney; la strategia "nazionale" di Rudy Giuliani può ancora funzionare, ma molto dipenderà se in Florida si arriva ad uno scontro Rudy vs. anti-Rudy oppure ad una three-way-race (magari Giuliani, Romney, McCain); la campagna di Fred Thompson è praticamente finita (soprattutto per mancanza di fondi); se Romney scompare, a chi andranno i suoi voti?; stessa domanda per Edwards; Ron Paul rimane un "non-fattore", anche se potrebbe rubare qualche indipendente a McCain.

venerdì 4 gennaio
11:46.
Hillary terza, Romney sconfitto, rimonta soltanto parziale di McCain. Sono questi gli elementi più importanti, a livello strategico, che emergono dai risultati definitivi dei caucus in Iowa. Il paradosso è che, malgrado l'umiliazione rappresentata dal sesto posto in campo repubblicano (a grande distanza da Ron Paul), uno dei pochi vincitori di questa tornata elettorale - insieme a Obama e Huckabee - può essere considerato proprio Rudy Giuliani che ieri, mentre i suoi avversari gelavano nei ghiacci dell'Iowa, continuava a fare la sua campagna elettorale in Florida. Ecco due analisi interessanti in questo senso. John Podhoretz: "Iowa: A Very Cheerful Rudy Giuliani". Christian Rocca: "Ecco perché Giuliani ha scelto di perdere l’Iowa per vincere l’America".

23:50. Mettiamola così: io vado a nanna e domani ci ritroviamo qui per commentare i risultati (sempre che siano definitivi). Intanto vi lascio con le mie personalissime previsioni sui primi tre classificati per ogni partito. GOP: 1) Huckabee, 2) Romney, 3) Thompson (di un pelo su McCain). Dems: 1) Obama, 2) Edwards, 3) Hillary (a un soffio da Edwards). Non vi fidate troppo: io l'Iowa non l'ho mai capito! :)

23:45. E se in Iowa la spuntasse Edwards? Jane Hamsher su Firedoglake (warning: lefty stuff!).

23:43. Chris Cilizza, su The Fix (blog del Washington Post) ha chiesto ad alcuni professionisti della politica - anonimi e non - le loro previsioni sui caucus in Iowa. In estrema sintesi, i favoriti sarebbero Obama e Romney.

23:32. Fred Thompson al talk show radiofonico di Sean Hannity (via The Corner): "Stasera mi aspetto di battere McCain".

23:26. I lettori di DailyKos preferiscono Edwards, sopportano Obama e disprezzano Hillary.

23:24. I video degli ultimi due spot di John McCain, in onda in queste ore in New Hampshire.

23:10. Ultime quote InTrade per i caucus repubblicani. Huckabee sale al 67.0%, Romney scivola al 29.8%.

23:07. Ultime quote InTrade per i caucus democratici in Iowa. Obama schizza al 70.5%, Hillary crolla al 18.2%, Edwards scivola al 12.5%. All'inizio di novembre, Hillary navigava intorno al 70%.

22:52. Wired electorate. Il crescente impatto di Internet nelle campagne elettorali, in un sondaggio ABC News/Facebook.

22:48. Hillary Clinton apre la puntata di ieri del Late Show di David Letterman (con la barba!).

22:43. Quello che servirebbe ai candidati stanotte per essere soddisfatti dai risultati dei caucus. Lucidissima (come sempre) analisi di John McIntyre su Real Clear Politics.

22:39. Richardson e Kucinich stanno spingendo i loro sostenitori a spostare i voti su Obama se non riuscissero (come non riusciranno) a raggiungere il 15% nei singoli precincts. Per Jim Geraghty, su The Campaign Spot (uno dei blog della National Review), le stelle stanno per allinearsi in favore di Obama stanotte.

22:32. "Life-Long Republican" che preferiscono Obama a Reagan? I mainstream media riescono ad inventarsi pure questo.

22:19. Si rincorrono con frequenza sempre maggiore le voci che parlano dell'imminente esplosione di uno "scandalo" in grado di stravolgere gli equilibri delle primarie repubblicane. All'inizio molti avevano pensato che il possibile bersaglio potesse essere John McCain. Adesso, però, l'indiziato principale sembra essere Mitt Romney. Altri dettagli su questa storia, brutta e fumosa, da Michelle Malkin, Right Wing News, The Evangelical Outpost, Hot Air, The Sundries Shack e PoliGazette.

22:10. Rudy Giuliani e le possibili scelte per la vicepresidenza, sul Boston Globe.

21:59. "Iowans in their caucuses and New Hampsherites in their primary have the first chances to winnow the Republican field. They would be doing the whole country a great disservice if they winnow one or more of the real conservatives out of the race, while boosting the chances of the two candidates who have done the most to poke the eyes of the Reaganites". A Quin Hillyer di The American Spectator, Mike Huckabee piace davvero poco. Ma John McCain piace ancora meno.

21:51. What Happens In Iowa, Stays in Iowa. Jim Geraghty sulla National Review.

19:46. Pausa. Ci vediamo dopo cena.

19:43. Le previsioni di Election Projection per i caucus in Iowa (e un buon round-up di altre previsioni).

19:34. Nell'ultimo sondaggio Rasmussen Reports, a livello nazionale, Mitt Romney (18%) scavalca John McCain (17%) e Mike Huckabee (16%). Rudy Giuliani precipita addirittura al 13% in compagnia di Fred Thompson. Ron Paul insegue al 7%.

19:25. Via 1972, "Demystifying Iowa" di Christopher C. Dull, su TCS Daily (lettura obbligatoria).

19:10. Affollatissimo rally di supporter di Ron Paul su... World of Warcraft.

18:36. Nicholas Wapshott, sul New York Sun, analizza l'incredibile rimonta di John McCain.

18:31. I risultati dei caucus? Bush se ne frega. E fa bene.

18:24. Richardson corteggia Obama.

18:21. Off topic: i morti civili in Venezuela sono il doppio di quelli in Iraq. Aspettatevi di vedere presto molti servizi televisivi su questa sconcertante scoperta. O no?

18:20. La cosiddetta triangolazione era il segreto di ogni successo della doppia presidenza Clinton. Per Bob Novak, sul Washington Post, però, Hillary ha iniziato a triangolare troppo presto.

18:17. CNN: What is a caucus, anyway?

18:13. Il Des Moins Register si aspetta un turnout record per i caucus in Iowa.

18.05. Thomas F. Schaller su The American Prospect: perché l'Iowa non significa niente per il GOP.

16:05. Pausa, ci vediamo tra un paio d'ore.

16:03. Endorsement del Detroit News a favore di John McCain.

15:54. Richard Brookhiser, senior editor della National Review, va controcorrente rispetto all'endorsement ufficiale della rivista (per Mitt Romney) e scrive uno splendido articolo per appoggiare Rudy Giuliani. Prendendo in giro i sostenitori di... McRomson.

15:51. Team Fred smentisce The Politico. Byron York su The Corner.

15:49. Per l'Iowa Independent, Hillary Clinton non ha compreso lo spirito dei caucus in Iowa.

15:35. Tutti pazzi per l'Iowa. L'articolo di Christian Rocca per Il Foglio è online su Camillo.

15:28. Ultimo sondaggio Zogby sull'Iowa. Obama (31%) guadagna terreno tra i democratici. Alle sue spalle, Edwards (27%) e Clinton (24%). Tra i repubblicani, Huckabee (31%) stacca Romney (25%), flessione per Thompson (11%), McCain (10%) e Giuliani (6%), leggera crescita per Paul (10%).

15:24. Su Italian Bloggers for Giuliani 2008, il video dell'ultimo discorso di Rudy in New Hampshire.

15:16. Su Real Clear Politics, il video dell'apparizione di Mike Huckabee al Tonight Show di Jay Leno.

15:14. Via RDM20, il link alla versione originale dell'articolo di Christopher Hitchens, su Slate.

15:11. "I don't know whether plain-speaking John McCain will win the presidency. But so far he's proved the most experienced of the candidates, and he's run the most principled and honest of the campaigns. Other candidates may be younger, better financed and more charismatic; none has more earned America's trust". John McCain: the Old Warhorse. Victor Davis Hanson su Real Clear Politics.

15:08. Se volete sapere per chi non fare il tifo, leggete l'appello di Michael Moore.

15:02. Liveblogging anche su RDM20!

14:55. Sempre InTrade, ma stavolta a livello nazionale. GOP: McCain 26.5%; Giuliani 24.6%; Romney 22.3%; Huckabee 11.2%; Paul 7.1%; Thompson 2.8%. Dems: Clinton 61.5%; Obama 29.1%; Edwards 6.4%; Richardson 0.2%; Biden 0.2%.

14:52. Le ultime quote di InTrade sull'Iowa. GOP: Huckabee 59.7%; Romney 36.0%; McCain 0.7%. Dems: Obama 61.1%; Clinton 24.5%; Edwards 15.5%.

14:49. Dal sito del Rasmussen Reports, "All Eyes on the Hawkeye State", un'analisi di Larry J. Sabato, direttore del Center for Politics dell'Università della Virginia.

14:45. Mark Blumenthal (ex sondaggista di Bill Clinton), su Pollsters.com: tutto quello che vi serve per capire i sondaggi in Iowa. Punto primo, "We Have No Idea Who Will Win".

14:40. Un paio di giorni fa, Roger Simon su The Politico si chiedeva se Hillary non avesse fatto meglio a saltare i caucus in Iowa per evitare sorprese sgradite. Secondo Jay Cost, su Real Clear Politics, l'ex first lady ha fatto benissimo a restare - e combattere - in Iowa.

14:32. Il New York Sun fa le pulci al sindaco Bloomberg.

14:27. "Se in Iowa vi fossero delle primarie serie (o se il processo elettorale iniziasse a Chicago, Los Angeles o Atlanta) per il partito repubblicano sarebbe impossibile vedersi affibbiare un clown come Huckabee". Del durissimo editoriale di Christopher Hitchens contro i caucus in Iowa, pubblicato (anzi, nascosto a pagina 38) dal Corrierino di oggi, online non c'è traccia.

14:04. Una domanda: se Rudy sta messo così male, perché The New Yorker continua a sparare nella sua direzione?

13:59. Nell'ultimo sondaggio della Suffolk University per il New Hampshire, il campo repubblicano è dominato da John McCain (32%). Alle sue spalle, Mitt Romney (23%), Rudy Giuliani (11%), Mike Huckabee (10%), Ron Paul (8%) e Fred Thompson (2%). Tra i democratici, sempre in vantaggio Hillary Clinton (37%) davanti a Barack Obama (20%), John Edwards (16%), Bill Richardson (5%) e Joe Biden (3%).

13:53. Una strana email è stata spedita ad alcuni dei più importanti blog politici americani. Chi sarà il candidato swift-boated lunedì in New Hampshire? I dettagli da Joe Gandelman di The Moderate Voice e James Joyner di Outside the Beltway.

13:00. Pausa pranzo.

12:57. Guida per sopravvivere allo spin post-Iowa dei mainstream media. Chuck Todd di NBC News. A proposito di mainstream media...

12:49. "Ready": il nuovo spot di Rudy Giuliani in onda da ieri in New Hampshire e Florida.

12:46. Ted Widmer (ex speechwriter di Bill Clinton) sul Washington Monthly: perché Obama non è JFK.

12:40. Per Rasmussen Reports, alla vigilia del lungo processo elettorale che porterà alla scelta del prossimo inquilino della Casa Bianca, solo un candidato alla presidenza è visto favorevolmente da più della metà dei cittadini americani. Il suo nome è John McCain.

12:37. Secondo The Politico, Fred Thompson potrebbe ritirarsi in seguito ad un risultato poco soddisfacente in Iowa (per appoggiare McCain). Secondo The Corner, Fred sta rimontando proprio in Iowa.

12:32. Su The Volokh Conspiracy, quattro diversi libertarianish professors - John McGinnis, David Beito, Brad Smith e Rick Garnett - spiegano perché hanno scelto di sostenere, rispettivamente, Rudy Giuliani, Ron Paul, Mitt Romney e Fred Thompson.

12:13. La situazione in campo democratico è ancora più intricata. Escludendo Bill Richardson (media RCP: 5%) e Joe Biden (4.5%), i tre front-runner - Barack Obama (29%), Hillary Clinton (28.6%) e John Edwards (26%) - sono praticamente alla pari. Con qualche differenza tra i sondaggi di Des Moines Register (davanti Hillary), Strategic Vision (davanti Obama) e Zogby (parità assoluta).

12:06. Gli ultimi sondaggi in campo repubblicano (Zogby e Strategic Vision) vedono i candidati divisi sostanzialmente in tre fasce. Nella prima ci sono, più o meno appaiati, Mike Huckabee (media RCP: 29%) e Mitt Romney (28.3%). Alle loro spalle, John McCain (12.8%) e Fred Thompson (11.8%), con il primo leggermente davanti. In ultima fila, molto distanti, Ron Paul (7.5%) e Rudy Giuliani (6%).

12:01. Un paio di link utili per chi crede che nell'Hawkeye State oggi si svolgano delle normalissime elezioni primarie (niente di più sbagliato). Le differenze tra i caucus repubblicani e quelli democratici su Wikipedia. Una guida completa da Iowacaucus.com.

11:53. Lunga giornata di leggerissimo liveblogging aspettando i risultati dei caucus in Iowa.

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