sabato 4 giugno 2005

L'Eurabia e i professionisti dell'anti-razzismo.

Grazie al voto contrario dell'Italia, rappresentata dal ministro leghista della giustizia Roberto Castelli, giovedì scorso a Bruxelles è stata bloccata una "decisione quadro" europea per la lotta al razzismo e alla xenofobia che, nella migliore tradizione del pensiero unico politicamente corretto, sarebbe potuta diventare "un fortissimo strumento per interventi sulla libertà di espressione e di pensiero", fornendo "armi per colpire chi la pensa in modo scomodo". I dettagli su questo putsch mancato per trasformare definitivamente l'Europa in Eurabia da Partigiano William. Ulteriori approfondimenti su rapporti tra Bruxelles ed Eurabia nel saggio scritto da Paolo della Sala (Le guerre civili) per il numero di Ideazione in edicola e nello speciale supplemento online.

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