venerdì 25 novembre 2005

Iraq Toy Story

Trentuno morti, quasi tutti donne e bambini. E' questo il bilancio di sangue dell'ultimo attacco kamikaze organizzato dalla cosiddetta "resistenza irachena", quella che secondo i pacifinti nostrani rappresenta l'ultima speranza di riscossa contro le ingerenze imperialiste statunitensi. Un attentatore suicida, a bordo di un'auto carica di esplosivo, si è schiantato contro un camion dell'esercito americano che stava distribuendo giocattoli e caramelle ai bambini davanti all'ospedale di Mahmudiya, nell'Iraq centrale. Questo il servizio del Washington Post. Mentre il New York Times si "dimentica" un particolare importante. E' possibile scendere più in basso di così? Sì, è possibile.

Thirty-one victims, mostly women and children. This the bloody outcome of the last kamikaze attack organized by the so-called "insurgents", the one our pacifists consider the last resource against American imperialism. A suicide bomber steered a car packed with explosives toward U.S. soldiers giving away toys to children outside a hospital in Mahmudiya, in central Iraq. Read about it on Washington Post. While New York Times "forgets" an interesting detail. Can you sink any lower than this? Yes, you can.

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