venerdì 22 aprile 2005

South Park Conservatives Roundup.

Il nuovo libro di Brian C. Anderson, South Park Conservatives: The Revolt Against Liberal Media Bias, sbarca nelle pagine dei commenti del prestigioso Wall Street Journal con uno splendido articolo di Erich Eichman. Ma è già qualche giorno, ormai, che la blogosfera a stelle e strisce (di destra e di sinistra) discute appassionatamente del fenomeno. Sulla rive droite ne hanno parlato Scott Johnson su Powerline (la "corazzata" dei blog che hanno affondato Dan Rather) e Glenn Reynolds su Instapundit (il blog più letto negli Stati Uniti, con una media di visite giornaliere intorno alle 250mila unità). E poi Nif (che segnala la neonata community Southparkconservatives.com), Diary Of A Hollywood Refugee, (citando l'articolo di Tech Central Station che qualche giorno fa avevamo segnalato tra le "letture della domenica"), Save the GOP, My Vast Right Wing Conspiracy, The Fearless Critic, Ex-Donkey (che segnala un'intervista ad Anderson di Human Events Online), Pejmanesque, Cheat-Seeking Missiles, GOP Vixen, Hyscience, In the Agora, Stolen Thunder (Why “Liberal Loser” is an accurate assessment of the Left), The Right Scale, Metacass, Southern Appeal, Musing Minds (che pubblica il transcript dell'apparizione di Anderson all'O'Reilly Factor di Fox News), La Shawn Barber, Conservative Edge (che si occupa dell'articolo sulle talk-radio scritto da Anderson per il Los Angeles Times, Political Teen (con il video dell'intervista ad Anderson trasmessa da Day Side, sempre su Fox News), Polipundit, TMan in Tennessee, Go Blog and Multiply, Fresh Politics (“I hate conservatives, but I really fucking hate liberals”), Mod-Blog, Dilley, Joefish (con un ottimo roundup), The Unpopulist, Betsy's Page e Portapundit. Scetticismo, sdegno e (più spesso) disperazione prevalgono invece nei commenti dei blog di sinistra, come Village Atheist, Progressive U, John Deeth, Sodamonk, Paradox1x (che si definisce un South Park Democrat), Didymos, Crooks and Liars (che ha un link ad una trasmissione radiofonica in cui Al Franken tenta, senza riuscirci troppo, di smentire le tesi di Anderson) e Alicublog. Ricapitolando: una tonnellata di citazioni sui blog, un discreto numero di interviste o recensioni sui quotidiani e le riviste più prestigiose della destra americana, un paio di apparizioni su Fox News (compresa l'intervista del mitico Bill O'Reilly) e il libro di Anderson - in meno di due settimane - è già arrivato nella classifica dei 100 più venduti su Amazon. Questo, signori miei, è il metodo con cui si combattono (sul serio) le battaglie culturali.

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