mercoledì 7 giugno 2006

De gustibus

Ieri ho trascorso una delle mezz'ore più surreali della mia vita. In diretta sull'emittente romana Nuova Spazio Radio, ho avuto il "privilegio" - durante la trasmissione "La Sfida" - di discutere con Maurizio Blondet (giornalista dell'Avvenire e direttore di Effedieffe.com) sul tema caldo del momento: il complotto dell'amministrazione Bush che ha portato alla "demolizione controllata" delle Twin Towers, al finto attacco al Pentagono, all'invasione di Afghanistan e Iraq e all'instaurazione di una dittatura negli Stati Uniti d'America. Ora, anche a me piace la fantascienza, ma ho sempre preferito quella con almeno una parvenza di verosimiglianza nel plot. Altrimenti preferisco leggermi un bel polpettone fantasy stile Weis-Hickman. Blondet, invece, che tra le altre cose mi ha accusato di essere un propagandista al soldo della CIA (magari...), preferisce tristi storielle complottarde capaci di dare un senso alle sue pulsioni anti-americane ed anti-semite. Ad ognuno i suoi gusti.

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